10.10.17

Fëdor Dostoevskij











E ti chiedi: “Dove sono i tuoi sogni?”, e scuotendo la testa dici: “Come volano in fretta gli anni!”. E di nuovo ti chiedi: “Che cosa hai fatto con i tuoi anni? Dove hai sepolto il tuo tempo migliore? Hai vissuto o no?”. Diciamo a noi stessi: “Guarda come nel mondo si gela. Passeranno ancora altri anni, a loro seguirà una triste solitudine, arriverà la vecchiaia barcollante sulle grucce, e poi l'angoscia e la tristezza. Impallidirà il tuo mondo fantastico, svaniranno, appassiranno i tuoi sogni, e cadranno come le foglie gialle dagli alberi.

- Fëdor Dostoevskij - Le notti bianche