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1.8.17

Guy de Maupassant







E mai nessuno ritorna mai… il mio corpo, il mio volto, i miei pensieri, i miei desideri non torneranno mai più. Eppure nasceranno milioni, miliardi d’atri esseri che, tutti, avranno in poco spazio un naso, due occhi, una fronte, due guance e una bocca come la mia, e un’anima, come la mia, ma io, io, non tornerò mai più, né mai riapparirà la minima traccia di me da riconoscere nelle creature innumere e diverse, infinitamente diverse, anche se in qualche modo uguali, che vivranno.

- Guy de Maupassant - Bel-Ami

17.4.17

Guy de Maupassant



La parola abbaglia e inganna perché è mimata dal viso, perché la si vede uscire dalle labbra, e le labbra piacciono e gli occhi seducono. Ma le parole nere sulla carta bianca sono l'anima messa a nudo.

- Guy de Maupassant - Il nostro cuore






26.2.13

Guy de Maupassant







L’avevo amata alla follia. Perché amiamo? Non è strano che per qualcuno esista al mondo un solo altro essere, un solo pensiero, un solo desiderio? E che sulla sua bocca ci sia un nome solo: un nome che viene di continuo alle labbra, un nome che ne prorompe come l’acqua da una sorgente, che sale dalle profondità dell’anima e vien detto, ripetuto, mormorato ininterrottamente, dovunque, come una preghiera?
Non racconterò qui la nostra storia. L’amore ne ha una solamente, sempre la stessa. L’avevo conosciuta e me n’ero innamorato, tutto qui. E avevo vissuto un anno nella sua tenerezza, tra le sue braccia, nelle sue carezze, nel suo sguardo, nelle sue vesti, nelle sue parole, avviluppato, legato, incatenato in tutto quanto veniva da lei, così completamente che non sapevo più se fosse giorno o notte, se ero vivo o morto, se ero sulla terra o altrove.
La morta




lei è un particolare de "Il cappello" G. Boldini