Tina Modotti
…La nuova rosa è la tua, la nuova terra è tua:
hai indossato una nuova veste di seme profondo
e il tuo soave silenzio si colma di radici.
Non dormirai invano, sorella.
Puro è il tuo dolce nome, pura è la tua fragile vita:
di ape, ombra, fuoco, neve, silenzio, spuma
d’acciaio, linea, polline, si costruì la tua ferrea,
la tua delicata struttura.
Lo sciacallo sul gioello del tuo corpo addormentato
ancora protende la penna e l’anima insanguinata
come se tu potessi, sorella, sollevarti
sorridente sopra il fango…
Pablo Neruda – Ode a Tina Modotti