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31.1.19
Alda Merini
Ti faccio dono di tutto
se vuoi,
tanto io sono solo una fanciulla
piena di poesia
e coperta di lacrime salate
- Alda Merini
25.1.17
19.8.16
Alda Merini
C’è un posto nel mondo dove il cuore batte forte, e rimani senza fiato
per quanta emozione provi; dove il tempo si ferma e non hai più l’età;
quel posto è tra le tue braccia in cui non invecchia il cuore, mentre la
mente non smette mai di sognare.
Da lì fuggir non potrò poichè la fantasia d’incanto risente il nostro calore e non permetterò mai ch’io possa rinunciare a chi d’amor mi sa far volare.
Da lì fuggir non potrò poichè la fantasia d’incanto risente il nostro calore e non permetterò mai ch’io possa rinunciare a chi d’amor mi sa far volare.
20.2.16
Alda Merini
Ti avrei rincorso nei sogni
lo so, e poi, lentamente
sarei scivolata nel sonno
nel sonno della follia
e lì, amandoti per sempre,
io sarei morta di amore.
- Alda Merini
17.10.15
i versi sono polvere chiusa...
I versi sono polvere chiusa
di un mio tormento d'amore,
ma fuori l'aria è corretta,
mutevole e dolce ed il sole
ti parla di care promesse,
così quando scrivo
chino il capo nella polvere
e anelo il vento, il sole,
e la mia pelle di donna
contro la pelle di un uomo.
di un mio tormento d'amore,
ma fuori l'aria è corretta,
mutevole e dolce ed il sole
ti parla di care promesse,
così quando scrivo
chino il capo nella polvere
e anelo il vento, il sole,
e la mia pelle di donna
contro la pelle di un uomo.
- Alda Merini - I versi sono polvere chiusa
8.10.15
Alda Merini
O donne povere e sole, violentate da chi non vi conosce.
Donne che avete mani sull’infanzia,
esultanti segreti d’amore
tenete conto che la vostra voracità naturale non sarà mai saziata.
Mangerete polvere, cercherete d’impazzire e non ci riuscirete, avrete sempre il filo della ragione che vi taglierà in due.
Ma da queste profonde ferite usciranno farfalle libere
- Alda Merini
26.9.15
Alda Merini
Ho cominciato a piangere per gioco,
e poi ho creduto che fosse il mio destino
Alda Merini - Aforismi e Magie
13.9.15
Alda Merini
Follia, mia grande giovane nemica,
un tempo ti portavo come un velo
sopra i miei occhi e mi scoprivo appena.
(…)
Alda Merini - Ballate non pagate
1.8.15
Quando l'angoscia - Alda Merini
Quando l’angoscia spande il suo colore
dentro l’anima buia
come una pennellata di vendetta,
sento il germoglio dell’antica fame
farsi timido e grigio
e morire la luce del domani.
E contro me le cose inanimate
che ho creato dapprima
vengono a rimorire dentro il seno
della mia intelligenza
avide del mio asilo e dei miei frutti,
richiedenti ricchezza ad un mendìco.
1954
Alda Merini - Quando l’angoscia da NOZZE ROMANE
2.7.15
Alda Merini
Devo imparare
– è questa la cosa più difficile –
a non aver paura della mia paura.
Alda Merini
25.4.15
Alda Merini - ogni mattina il mio stelo...
Ogni mattina il mio stelo vorrebbe levarsi nel vento
soffiato ebrietudine di vita,
ma qualcosa lo tiene a terra,
una lunga pesante catena d’angoscia
che non si dissolve.
Allora mi alzo dal letto
e cerco un riquadro di vento
e trovo uno scacco di sole
entro il quale poggio i piedi nudi.
Di questa grazia segreta
dopo non avrò memoria
perché anche la malattia ha un senso
una dismisura, un passo,
anche la malattia è matrice di vita.
Ecco, sto qui in ginocchio
aspettando che un angelo mi sfiori
leggermente con grazia,
e intanto accarezzo i miei piedi pallidi
con le dita vogliose di amore.”
- Alda Merini - Ogni mattina il mio stelo vorrebbe levarsi nel vento
22.3.15
Alda Merini
Sono assetata del primo sangue
della rima sofferta,
verginità di lettere di amore
e di mostruosi impatti col demonio
[…]
Sono la carne stessa che chiede la sua disfatta
Alda Merini
21.12.14
Alda Merini
14.9.14
Alda Merini
Non sono più quella di ieri, non so come sarò domani.
Ma posso dirti come sono oggi, con i miei ieri.
11.4.14
non volevi le ali
Anima mia che metti le ali
e sei un bruco possente
ti fa meno male l’oblio
che questo cerchio di velo.
E se diventi farfalla
nessuno pensa più
a ciò che è stato
quando strisciavi per terra
e non volevi le ali.
e sei un bruco possente
ti fa meno male l’oblio
che questo cerchio di velo.
E se diventi farfalla
nessuno pensa più
a ciò che è stato
quando strisciavi per terra
e non volevi le ali.
Alda Merini
4.3.14
Alda Merini
Lasciando adesso che le vene crescano
in intrichi di rami melodiosi
inneggianti al destino che trascelse
te fra gli eletti a cingermi di luce…
In libertà di spazio ogni volume
di tensione repressa si modella
nel fervore del moto e mi dissanguo
di canto “vero” adesso che trascino
la mia squallida spoglia dentro l’orgiadell’abbandono. O, senza tregua più,
dannata d’universo, o la perfetta
nudità della vita,
o implacabili ardori riplasmanti
la già morta materia: in te mi accolgo
risospinta dagli echi all’infinito.
da “La presenza di Orfeo” – Alda Merini
25.2.14
i poeti lavorano di notte
I poeti lavorano di notte
quando il tempo non urge su di loro,
quando tace il rumore della folla
e termina il linciaggio delle ore.
quando il tempo non urge su di loro,
quando tace il rumore della folla
e termina il linciaggio delle ore.
I poeti lavorano nel buio
come falchi notturni od usignoli
dal dolcissimo canto
e temono di offendere Iddio.
come falchi notturni od usignoli
dal dolcissimo canto
e temono di offendere Iddio.
Ma i poeti, nel loro silenzio,
fanno ben più rumore
di una dorata cupola di stelle.
fanno ben più rumore
di una dorata cupola di stelle.
Ada Merini
15.12.13
la tenerezza
Abbiamo fame di tenerezza, in un mondo dove tutto abbonda siamo poveri di questo sentimento che è come una carezza per il nostro cuore abbiamo bisogno di questi piccoli gesti che ci fanno stare bene,la tenerezza è un amore disinteressato e generoso, che non chiede nient’altro che essere compreso e apprezzato.Alda Merini
19.11.13
Alda Merini
La luna geme sui fondali del mare,
o Dio quanta morta paura
di queste siepi terrene,
o quanti sguardi attoniti
che salgono dal buio
a ghermirti nell'anima ferita.
La luna grava su tutto il nostro io
e anche quando sei prossima alla fine
senti odore di luna
sempre sui cespugli martoriati
dai mantici
dalle parodie del destino.
Io sono nata zingara, non ho posto fisso nel mondo,
ma forse al chiaro di luna
mi fermerò il tuo momento
quanto basti per darti
un unico bacio d'amore.
Alda Merini
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