«Ci sono il noto e l'ignoto, e in mezzo ci sono le porte».
«
La prima volta in cui ho scoperto la morte... io, mia madre, mio padre,
mia nonna e mio nonno stavamo viaggiando in auto attraverso il deserto
all'alba. Un camion carico di Indiani Navahos aveva sbattuto contro
un'altra auto o qualcos'altro: c'erano Indiani insanguinati che stavano
morendo sparsi per tutta la strada. Ero solo un bambino e per questo
dovetti restare in macchina mentre mio padre e mio nonno scesero a
guardare.
Tutto ciò che
vidi fu una divertente vernice rossa e della gente distesa attorno, ma
sapevo cosa stava succedendo, perché riuscivo a sentire i fremiti delle
persone intorno a me, e all'improvviso capii che loro non sapevano più
di me cosa stava accadendo. Quella fu la prima volta che ebbi paura...
ed ebbi la sensazione, in quel momento, che le anime di quegli Indiani
morti - forse una o due di esse - stavano correndomi intorno, ed
entravano nella mia anima, e io ero come una spugna, pronto a sedermi là
e assorbirle »
"Voglio
sentire il sapore, voglio ascoltarla, voglio annusarla. La morte viene
una volta sola, giusto? Non voglio mancare all'appuntamento. [...] Amico
non lo so. Potrebbe essere l'esperienza che ti fornisce il pezzo
mancante del mosaico"…
"Lo
sai quanto pallida e pazzamente tesa e sospesa giunge la morte in
un'ora strana non annnunciata, non pianificata come un terrificante
ospite in eccesso di amicizia che ti sei portato a letto.La morte ci
rende tutti angeli e ci mette ali dove avevamo spalle lisce come artigli
di corvo."
"Non credere a chi ti dice "ti amo", ma a chi ti guarda negli occhi e tace"
perle di saggezza...di uno sciamano - Jim Morrison