22.4.13

Anileda Xeka







Tu eri la luce che entrava tra le fessure dei miei ieri e non ti afferravo. Mille petali aveva il tuo sorriso. Aveva mille arcobaleni il volto delle cose ancora senza nome. tu c’eri da quando c’ero anch’io senza ch’io sapevo, senza che tu sapevi. Ti ho baciato con le labbra del mio pensiero.