Io
sono la tua carne, la carne eletta del tuo spirito. Non potrai mai
visitarmi nel giorno prima che il puro lavacro del sogno mi abbia
incenerita per restituirmi a te in pagine di poesia, in sospiri di lunga
attesa. Temo per il mio dolore, come se la tua dolcezza potesse farlo
morire e privarmi cosi' di quel paesaggio misterioso che sono i
ricordi. Sono piena di riti e della logica dei ricordi che viene dopo,
quando si affaccia alla mia vita il rendiconto della verita'
giornaliera, il sogno affogato nell'acqua. Sono misteriosa come tutti,
ogni mio movimento è un miracolo e tu lo sai, ma il grande passo che io
posso fare è quello di venire da te (un viaggio infinito senza
ristoro, forse un viaggio che mi porterebbe a morire perchè io sono il
canto e la lunga strada).
Il canto muore, va a morire nelle viscere della terra perche' io sono la misura del tuo grande spettacolo di uomo; sono lo spettatore vivo delle tue rimembranze ma anche l'insetto, l'animale che sogna e che divora. Prima della poesia viene la pace,un lago sempiterno e pieno sopra il quale non passa nulla,neanche un veliero;prima della poesia viene la morte, qualche cosa che balza e rimbalza sopra le acque; Il lungo cammino di una folla di genio e di milizia che porta lontano,ma io e te siamo solicome se fossimo stati creati primi e per la prima volta; Io e te siamo riemersi dal fango della folla e giornalmente tentiamo di rimanere soli in questa risma di carte che è il grande spettacolo dei vivi. Io e te siamo esangui, senza voglia di finire questo incantesimo. Incolori e indomiti,siamo soli nel limbo del nostro piacere perchè io e te siamo pieni di amore carnale, io e te.
La carne e il sospiro
Il canto muore, va a morire nelle viscere della terra perche' io sono la misura del tuo grande spettacolo di uomo; sono lo spettatore vivo delle tue rimembranze ma anche l'insetto, l'animale che sogna e che divora. Prima della poesia viene la pace,un lago sempiterno e pieno sopra il quale non passa nulla,neanche un veliero;prima della poesia viene la morte, qualche cosa che balza e rimbalza sopra le acque; Il lungo cammino di una folla di genio e di milizia che porta lontano,ma io e te siamo solicome se fossimo stati creati primi e per la prima volta; Io e te siamo riemersi dal fango della folla e giornalmente tentiamo di rimanere soli in questa risma di carte che è il grande spettacolo dei vivi. Io e te siamo esangui, senza voglia di finire questo incantesimo. Incolori e indomiti,siamo soli nel limbo del nostro piacere perchè io e te siamo pieni di amore carnale, io e te.
La carne e il sospiro