1.2.13

Georgia O'Keeffe





Black Iris - O'Keeffe
Black Iris - 1906

“…Un fiore è relativamente piccolo. Ognuno collega una serie di concezioni a un fiore, all’idea del fiore. Così mi sono detta, dipingerò ciò che vedo, ciò che il fiore significa per me. Ma lo dipingerò grande per convincere la gente a prendersi il tempo di osservarlo…”
Date significative :
Georgia O’Keeffe nasce nel 1887 nel Wisconsin. In Virginia, nel 1903 frequenta il Chatham Episcopal Institute, completando gli studi.
Frequenta l’Art Institute di Chicago nel 1905.
Dopo grave malattia, nel 1907 prosegue gli studi dell’arte presso l’Art Students League di N.Y.
Nel 1908, ottiene per una sua natura morta una borsa di studio per la League Outdoor School a Lake George, N.Y. In difficoltà finanziaria, lavora come grafica pubblicitaria a Chicago.
Nel 1910 il morbillo le causa un abbassamento della vista, per cui si vede costretta a lasciare il lavoro.
Nel 1912 si riavvicina alla pittura all’Università della Virginia; dove insegna nei mesi estivi fino al 1916. Per raggiungere la necessaria esperienza d’insegnante, lavora per due anni sempre come insegnante, nel Texas.
Nel 1914 aderisce al National Woman’s Party. Dal 1915 insegna al Columbias College, South Carolina.
Nel 1916 i suoi disegni a carboncino vengono esposti nella galleria di Stieglitz. Egli nel 1917 organizza la sua prima personale alla “291″ con disegni a carboncino e acquerelli, eseguendo oltre 300 riprese fotografiche che formano il ritratto della pittrice. Sempre in quell’anno visita per la prima volta il New Mexico, quel paesaggio l’affascinerà per tutta la vita.
Photo of Georgia O'Keeffe in New Mexico
Georgia O'Keeffe in New Mexico

Nel 1918 sostenuta finanziariamente da Stieglitz, può dedicarsi alla pittura, trasferendosi a N.Y. Nel 1923, grande mostra espositiva. Nel 1925 al Seven Americans, i fiori della O’Keeffe vengono esposti per la prima volta insieme a opere di altri artisti. Nel 1927 prima piccola retrospettiva al Brooklin Museum di N.Y. Si riprende lentamente da due operazioni al seno.
Dal 1929 trascorre i mesi estivi, intervallando viaggi, in New Mexico. I suoi quadri nel 1930 vengono esposti alla nuova galleria di Stieglitz “An American Place” una volta l’anno, fino alla sua chiusura (1950).
Nel 1932, interrompe la sua attività, causa un esaurimento nervoso.
Nel 1933 il Metropolitan Museum compra il suo primo quadro.
Nel 1946 una restrospettiva dedicatale dal Museum of Modern Art di N.Y.
Nel 1946 si trasferisce definitivamente in N.Mexico. Nel 1953 viaggia per la prima volta in Europa, vede Francia e Spagna. Altri viaggi nel corso degli anni a seguire. Tra cui Grecia, Egitto e nel Mediorente.
La sua vista si indebolisce gravemente nel 1970..../....









Nel 1973, incoraggiata da un suo assistente, inizia a fare esperimenti con l’argilla; intraprende viaggi in Marocco, Antigua, Guatemala, Costa Rica e Hawai. Nel 1976 viene pubblicato un libro da lei ideato; inoltre le verrà dedicato nel 1977 un film, “Portrait of an Artist. Il Metropolitan Museum dedica una mostra ai fotoritratti di Stieglitz. 1983, ultimo viaggio in Costa Rica. Muore a 98 anni a Santa Fe.
E’ nel 1987 che la National Gallery of Art di Washington festeggia il centenario della sua nascita con una grande esposizione progettata quando era ancora in vita.
E, nel 1989, nasce la George O’Keefee Foundation, per gestire la sua eredità e proteggere il suo lato estetico.
FIORI: la sua arte, è sempre una risposta immediata al suo ambiente. Le esperienze visive che caratterizzano l’arte della pittrice a partire dagli anni venti, si trovano, accanto ai paesaggi di Lake George, soprattutto nature morte di fiori. Giganteschi fiori che riempiono l’intero spazio pittorico, ai quali l’artista viene spesso collegata e che sono diventati un simbolo della sua arte.
 Purple Petunias – 1925